Nella serata infrasettimanale del Memorial Carbonchi, ritorni eccellenti e PB.
Quella del 14 giugno 2018 è stata una serata importante per alcuni dei nostri atleti. Durante la 16° edizione del Memorial Carbonchi di Sasso Marconi, si sono susseguiti alcuni risultati degni di nota e PB. La cornice, ricorrenza della scomparsa del giovane Giacomo Carbonchi nel 2001, è quella di un campo di provincia pieno di ragazzi e ragazze che hanno voglia di gareggiare, nonostante quella di mercoledì sia stata una giornata piovosa e fredda dalla mattina fino al primo pomeriggio. Non si smentisce il vento, come ogni anno avversario in più degli atleti in gara a Sasso.
200 m – Invasione di V nere nella gara più veloce della giornata, quella dei 200 m. Già dalla prima batteria (vento – 0.7) i virtussini bolognesi calano due assi. Pedrelli vince la serie, ed in seguito l’intera gara, dimostrando di non avere cura delle condizioni ambientali e chiudendo in 21″73, a 5/100 dal PB. Il padrone di casa Marchetti si esalta di fianco ad Andrea e chiude terzo, sia nella serie che nel complesso, con il nuovo PB di 22″18, tempo interessante. Quando Giovanni corre a Sasso, il PB è assicurato. In seconda batteria (vento -0.8), rientro degno di nota per Mastrippolito, fuori da mesi per infortunio. Mastro ha chiuso la gara in 23″90, che tutto sommato è un discreto risultato, oltretutto tenute in conto le caratteristiche dell’atleta. Marata L. 24″47 che, già come nel 2017, rappresenta il suo peggior 200 della stagione. Prima di loro Vinci non impressiona, nonostante le buone prestazioni in allenamento, chiudendo in 23″57. Riberti 24″22 (vento -1.5), Pinardi 25″70 (vento -1.0) .
3000 m – Record personale per El Batal nei 3000 m, con il tempo abbassato di 3″ e portato a 9’21″53. Tempo di 9’35″23, invece, per Dionisi nel campo dove fece il personale nel 2017. Personale di oltre 15″ per Bovanini in una gara per lui velocissima. Per Filippo tempo di 9’40″32. Asado 9’48″55, Baroni 10’19″16.
Salto in lungo – Nuovamente protagonista Marchetti in una gara che non disputava più dal 10 settembre 2016. Nonostante questo PB nettamente migliorato e prima volta sopra i 7 metri: 7.06 m. La misura gli permette di conquistare il primo posto dopo il bronzo dei 200 m.
Lancio del giavellotto – Quarta volta sopra i 50 metri per Davoli, a 50.23 m. Fino al quinto lancio Giorgio era terzo, ma il veterano Conti ha agguantato il secondo posto con la misura di 51.89 m, ottenuta al sesto ed ultimo lancio, al rientro nel 2018. Francesco è così passato dal quarto al secondo posto.
Tra i giovanissimi, bel secondo posto per Righi Francesca nel peso ragazze.